Un maestoso edificio, la cui storia si allaccia alla politica bolognese degli anni 20. Si tratta di un fabbricato che trova posto in un’area che diventerà, nella Bologna tra le due guerre, il fulcro economico e finanziario della città, a pochi passi dalle torri simbolo della città stessa.
Commissionato dalla compagnia di assicurazioni Generali di Trieste, il progetto è affidato all’ing Repossi con la collaborazione dell’ing. Arch. Attilio Muggia, e si caratterizza per la maestosa facciata suddivisa su tre livelli, con grandi aperture ed elementi decorativi fortemente caratterizzanti, realizzati in granito, litocemento, pietra naturale e listelli di mattone faccia a vista, a rivestire la struttura portante in calcestruzzo, elemento di grande modernità per l’epoca.
Il portico ha alti soffitti, elegantemente e riccamente decorati e vi si affacciano negozi con grandi vetrate, oltre che le finestre degli uffici del primo piano.
Tra i motivi del degrado delle superfici, oltre che le tematiche consuete legate all’invecchiamento dei materiali, si trovano tematiche legate alla dimensione urbana dell’edificio, come la presenza di graffiti, le consistenti concrezioni (“croste nere”) e l’inserimento nel tempo di cavidotti ed elementi di impiantistica elettrica, non sempre pensati in funzione della conservazione e della valorizzazione del fabbricato.
In funzione di questo, il progetto di restauro, oltre che alla conservazione dei preziosi materiali presenti in facciata, vuole inserire elementi tecnici che ne favoriscano la manutenibilità e l’utilizzo, come elementi di controllo ed allontanamento dei volatili, ripristino della funzionalità delle grondaie e dei canali di scolo delle acque, la sistemazione dell’impiantistica.
Grande cura è stata posta nelle ricostruzioni delle cornici danneggiate, nelle operazioni di pulitura e di consolidamento, e nel restauro del soffitto del portico e dei maestosi corpi illuminanti presenti nello stesso.
Il confronto sui temi di restauro dei calcestruzzi decorativi del primo novecento è stato senza dubbio motivo di grande interesse e spunto di ricerca, con un risultato che riporta la facciata efficiente e caratterizzante dello scorcio di Bologna in cui si trova.
Bologna – Facciate Palazzo Ex Generali
Oggetto: Restauro delle facciate e del portico del palazzo Ex Generali in via Rizzoli a Bologna
Organo di tutela: Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le provincie di Bologna Modena e Reggio Emilia
Committenza: Privato
Importo netto dei lavori: € 876.000,00
Inizio e ultimazione lavori: Settembre ’23 – Giugno ’24
Progetto: arch. Alessandra Zibordi
DL: arch. Alessandra Zibordi